Ciao a tutti!!
Finalmente posto la ricettina dell'arrosto, una delle mie preferite e frutto di esperimenti su esperimenti
La sera in cui mi venne finalmente bene, appena il moroso è rientrato ho fatto un test: gli ho fatto chiudere gli occhi, ho scoperchiato la pentola e detto: "annusa e dimmi cos'è!" e lui:"....arrosto!!!?????" :)
Questo lo ho preparato un paio di settimane fa e mi son detta che ormai eravamo agli sgoccioli per la pubblicazione, perchè col caldo non tutti han voglia di arrosto.
Però visto il ritorno di freddo, pioggia e mi dicono neve (!!) direi che cadiamo a fagiolo :)
Questa ricetta è un mix di due procedimenti che abbiamo già visto, ossia la preparazione della soia a scaloppine e il fondo da brasato usato per il Ragù.
Se per caso la soia non vi piacesse o se volete semplicemente variare, al posto delle bistecchine di soia potete usare delle fette di seitan, comprato o fatto in casa, già cotto e lasciato riposare, che dovrete solo infarinare al momento di usarlo.
Credetemi, è una ricetta più lunga a dirsi che a farsi, è semplice e veloce.
Credetemi, è una ricetta più lunga a dirsi che a farsi, è semplice e veloce.
Ingredienti:
Mezza cipolla
Mezza carota
un pezzetto di sedano
250 ml di buonissimo vino rosso (io ho usato primitivo di manduria)
500 ml di acqua bollente
un dado vegetale
un rametto di rosmarino
uno spicchio di aglio
dieci bistecchine di soia (o seitan)
pizzico di paprika
3-4 bacche di ginepro (facoltative)
olio EVO
farina
farina
sale
pepe
Pe prima cosa reidratiamo le bistecchine, perche devono riposare e strizzare, in modo da perdere la tipica spugnosità e compattarsi.
Le tuffiamo in acqua bollente con un pò di sale e qualche pizzico di spezia a scelta, tipo curcuma o paprika.
Dopo 15 minuti le scoliamo
Appena tiepide da poterle toccare le strizziamo tra le mani come fossero delle spugnette, le tagliamo a metà tipo panino e le adagiamo su uno strofinaccio.
Copriamo con un altro strofinaccio e mettiamo sopra un peso molto pesante, io uso la pietra refrattaria del forno.
Prepariamo ora il fondo da brasato.
Tritate cipolla, sedano, carota a dadini e mettete a soffriggere in pentola con olio EVO.
Aggiungete poi lo spicchio di aglio, il rosmarino, il dado e le bacche di ginepro. Sfumate con i 250 ml di vino rosso e lasciate andare un paio di minuti.
Bagnate con i 500 ml di acqua bollente, mettete un coperchio senza chiudere del tutto e lasciate andare una mezz'ora abbondante, fino ad avere una riduzione corposa e profumata.
Avete ora due alternative in base ai vostri gusti. Potete togliere solo lo spicchio di aglio, il rosmarino e le bacche di ginepro, come faccio io, oppure filtrarlo del tutto con un colino e tenere solo il liquido, a voi la scelta.
Prendiamo le nostre bistecchine che ora sono compatte e asciutte e infariniamole.
Mettiamo a rosolare in una padella larga un pezzetto di cipolla tritata in olio EVO
E rosoliamoci bene le nostre bistecchine su ambo i lati, aggiungendo una grattata di pepe.
Una volta ben rosolate inondiamole con il nostro liquido del fondo da brasato
E lasciate cuocere a fuoco vivo fino ad ottenere una salsa ridotta e cremosa, di solito ci vanno circa 10 minuti.
Ed ecco pronto il vostro arrosto. Se le lasciate riposare la soia assorbirà ancor più i sapori della salsa e sarà deliziosa, il giorno dopo è eccellente. Se quando lo riscaldate vi sempra che la salsa si ritiri troppo, eventualemente aggiungete un mezzo bicchere di acqua.
IL PUNTO:
La perfezione per questo arrosto sarebbe un contorno di purea di patate e patate arrosto. Io lo ho mangiato così l'ultima volta e ce ne siamo fatti fuori in due l'intera pentola che vedete in foto!! Buonissimo.
Ho anche scoperto che è buono anche freddo.
Ho anche scoperto che è buono anche freddo.
Se per caso vi avanza e volete fare una cosa diversa, potete tritarlo a coltello, aggiungere del pangrattato e usarlo per fare il ripieno di agnolotti, che chiameremo agnolotti al brasato, da condire con burro di soia, o olio, e salvia.
Spero vi piaccia,alla prossima!
Un abbraccio,
Romy
A vederlo sembra buono... certo che se potessi assaggiarlo prima di provare a farlo, mi sentirei più tranquilla ;-)
RispondiEliminaCiao!
Grazie! Io sai come faccio quando voglio sperimentare? Divido in tre i quantitativi. tipo puoi fare solo tre bistecchine e provare. Il fondo invece preparalo tutto, tanto è ottimo anche per altro, tipo addensandolo puoi condirci dei ravioli stile sugo d'arrosto, o delle verdure.
RispondiEliminaSciauz
Sì, hai ragione, anch'io tendo a fare la dose ridotta quando voglio provare qualcosa. Il problema sono le bistecchine di soia, sono quelle che non so se mi piacciono... e se non mi piacciono? il resto della confezione mi rimane inutilizzato, e non conosco nessuno a cui poterlo regalare... forse dovrei provare a chiedere in giro, ad amiche e colleghe, mumble mumble :-S ...
RispondiEliminaPotresti farlo con bistecche di seitan, visto che il seitan si fa in casa e basta acua e farina. Io a breve farò la versione con il seitan, per quelli che lo preferiscono rispetto alla soia ;)
RispondiEliminahehehehe anche io faccio così quando non sono sicura del risultato =)
RispondiEliminama poichè ho assaggiato già il tuo famoso "fondo brasato" quando ho rifatto il ragù, e conosco il tuo modo di preparare le bistecchine di soia (ho rifatto quelle al limone) penso che insieme staranno divinamente... non credo proprio che mi serviranno le mezze dosi! :P
GEazie^^
RispondiEliminaGià, quel fondo ha un sapore ed un profumo che amo. Secondo me deve essere buono anche per cuocerci delle verdure, molto stile torinese ;)